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Bullismo.info - Progetti: Ass. genitori Il Cerchio Savilgiano e Centro Servizio per il volontariato (CN)

Progetti ed esperienze



L’associazione di genitori “IL CERCHIO” è nata nell’aprile del 2001 a Savigliano da un gruppo di 12 genitori. Oggi sono più di 120 le famiglie che ci sostengono e aiutano.

Essere una famiglia è una scelta che implica responsabilità. Fare i genitori da soli oggi è difficile: le pressioni esterne sono tante e sovente ci sentiamo confusi, impotenti nel guidare ed accompagnare noi e i nostri figli verso l’autonomia. A volte è più facile delegare, fingere di non vedere. Proprio per non essere soli, perché credono nella ricchezza del gruppo, per dare voce alle loro esperienze e necessità, tante famiglie si sono riunite in un’associazione di volontariato.

Perché hanno scelto di chiamarsi “IL CERCHIO”? Perché nel cerchio si discute meglio. Perché il cerchio può sempre allargarsi. In esso si condividono le conquiste e le difficoltà, ci si arricchisce a vicenda. In cerchio ci si attiva per trovare soluzioni alle problematiche educative e per prevenire il disagio minorile.

Le finalità dell’associazione sono:
Proporre formazione e sostegno alle famiglie, alle coppie, a bambini e adolescenti.
Collaborare con le agenzie formativo-educative e con gli enti pubblici operanti sul territorio al fine di favorire lo sviluppo di una rete di solidarietà e promuovere interventi di sensibilizzazione sui problemi educativi attraverso sondaggi, progetti, spazi, convegni e dibattiti.
Promuovere la realizzazione di interventi di ospitalità, rivolti in particolare ai bambini provenienti da zone svantaggiate.
Attivare servizi ausiliari di vigilanza ai bambini all
ingresso e alluscita dalla scuola, nei parchi gioco e in altre occasioni di interesse pubblico.
Realizzare attività di carattere sociale sia in forma diretta che in collaborazione con enti pubblici e/o privati.

In questi quattro anni l’Associazione ha promosso e realizzato molti progetti che hanno richiesto un notevole dispendio di energie e risorse economiche. Tutto ciò è stato reso possibile dal prezioso contributo di diversi soggetti: l'Assessorato alla Famiglia, la Consulta della famiglia, il Comune di Savigliano, il Consorzio Monviso Solidale, il Centro Servizi per il Volontariato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano, le scuole elementari del I e II circolo, la scuola media “Marconi-Schiaparelli”, le scuole di ordine superiore saviglianesi.

Le proposte e gli interventi offerti a tutta la cittadinanza, dal 2001 ad oggi, sono stati:

Una serata con il sociologo e psichiatra P. Crepet sul tema “Crescere con i figli: disagio e speranza”
Quattro incontri di approfondimento sul metodo “Genitori efficaci”
Una indagine sulla formazione dei genitori svolta attraverso un questionario, somministrato tramite le scuole dell’obbligo. I risultati emersi sono stati poi presentati alla cittadinanza dal sociologo Luigi Grosso con l’intervento di alcuni politici
Progetto Cernobyl: ogni anno viene devoluta alle famiglie che ospitano i bambini provenienti dalla Bielorussia una somma per la parziale copertura delle spese di viaggio.
Due percorsi di formazione “Allenarsi al mestiere di genitori”, 5 incontri condotti da psicoterapeuti esperti in problematiche educative appartenenti all’Associazione “Synergia” di Torino.
Il progetto “Certe notti”, con la produzione di un video sulla notte e il divertimento, in collaborazione con altre associazioni di genitori, alcune associazioni giovanili e alcuni educatori.
Un incontro-dibattito tra le famiglie e le società sportive sul tema: “Educare allo sport”.
Un ciclo di 4 incontri per i genitori in collaborazione con le scuole elementari cittadine.
Una serata informativa sulla riforma della scuola intitolata “Una buona scuola, una buona società”
“Famiglia in gioco”: una giornata d'incontro per le famiglie e i bambini con momenti formativi per i genitori e momenti di gioco per tutti.
Il progetto pluriennale “Nuovi Passi” sulla prevenzione del bullismo.
Il progetto di educativa di strada “Ci sto dentro”.

Questo elenco dimostra che, grazie alla disponibilità delle varie agenzie, è possibile attuare una concreta politica famigliare. Il successo sta nella possibilità di sedersi insieme attorno ai tavoli di programmazione e di confronto, ognuno con il proprio ruolo e le proprie competenze.


Per informazioni : Associazione Il Cerchio Savigliano (CN) Presidente Frossasco Alessandra
Tel 0172-31467
associazionecerchio@libero.it




Il progetto “NUOVI PASSI” ha voluto promuovere una “ progettualità preventiva” sul fenomeno del bullismo nelle scuole. L’intento dell’Associazione “Il Cerchio” è stata quella di tenere alta l’attenzione sul problema e di sostenere le scuole che desideravano continuare a promuovere alcune azioni di contrasto Il progetto è durato tre anni ed è stato finanziato dal CSV Società Solidale di Cuneo .
La progettualità rientrava nel quadro generale degli interventi di promozione della salute finalizzati al miglioramento ed al rafforzamento di life skills per attivare fattori protettivi in relazione ai rischi di bullismo e devianza nell’ambito della prevenzione primaria.
Il progetto nei tre anni si è strutturato in 9 interventi, che rappresentano i filoni principali degli argomenti che sono stati trattati.

Corsi per alunni delle scuole primarie e secondarie finalizzati al miglioramento ed al rafforzamento di life skills per attivare fattori protettivi in relazione ai rischi dellaggressività I corsi per alunni prevedono dai 12 ai 15 incontri di due ore per un totale di 24-30 d’intervento per classe . Dovrà essere realizzato con cadenza settimanale di 2 ore in modo continuativo;

Corso per docenti finalizzai allacquisizione di competenze relazionali e professionali per la gestione autonoma dinterventi di educazione socio-affettiva sui rischi del bullismo e laggressività rivolti agli alunni. L’attività prevede 8 incontri di tre ore per un totale di 24 ore .Potrà essere realizzato con cadenza settimanale di 3 ore in modo continuativo oppure in tre giornate;

Corsi per genitori per aumentare le competenze comunicative e aumentare le conoscenze sul fenomeno del bullismo. I corsi sono due serie di 4 incontri per un totale di 8 ore d’intervento che verranno realizzati in 8 serate;

Incontri di counseling individuali per gli alunni, genitori e docenti;

Incontri e serate di sensibilizzazione dell’opinione pubblica Saranno realizzate tre serate pubbliche per promuovere il progetto e sensibilizzare l’opinione pubblica;

Ricerche sul fenomeno del bullismo . Saranno realizzate 3 ricerche , una rivolta agli alunni , un’altra rivolta ai genitori e infine saranno coinvolti anche i docenti per analizzare la percezione del fenomeno;

Pubblicazione di un fascicolo di 16 pagine per sensibilizzare lopinione pubblica 1500 copie;

Pubblicazione di un libro che raccoglie lesperienza dei due anni di lavoro e le varie ricerche realizzate;

Promozione all’interno delle scuole primarie di un Kit ( con CD musicale, fumetto e storia illustrata) per i bambini (che possono utilizzarlo con i docenti e a casa con i genitori) per sensibilizzarli sul problema del bullismo.


Obiettivi
Gli obiettivi del progetto sono stati definiti in funzione dei vari target (studenti, docenti genitori ….e comunità scolastica) e i livelli d’intervento per le quali sono state previste attività specifiche, predefinite e già sperimentate in altri contesti: singolo, gruppo classe, comunità scolastica e comunità locale

Qui sotto si riportano gli obiettivi suddivisi per target e per anno scolastico .

ANNO 2004/05

ANNO 2005/06

ANNO 2006/07

1 .Target studenti

Aumento della capacità di
comunicare e relazionarsi con i
pari
Diminuzione delle interazioni
aggressive

1 .Target studenti

Aumento della capacità di
comunicare e relazionarsi con i pari
Diminuzione delle interazioni
aggressive

1 .Target studenti

Aumento della capacità di
comunicare e relazionarsi
con i pari
Diminuzione delle interazioni
aggressive

2. Target docenti

Aumentare la capacità di
riconoscere le situazioni di
bullismo
Potenziare le capacità di
intervento sui casi
Miglioramento delle capacità
comunicative e di relazione.

2. Target docenti

Aumentare la capacità di
riconoscere le situazioni di
bullismo
Miglioramento delle capacità
comunicative e di relazione.

2. Target genitori

Maggior consapevolezza del
fenomeno el bullismo
Miglioramento delle capacità
comunicative e di relazionali
all’interno ella famiglia

3. Target genitori

Maggior consapevolezza del fenomeno del bullismo
Miglioramento delle capacità comunicative e di relazionali all’
interno ella famiglia

 

4. Target alunni-genitori-docenti individuali

Sostegno individuale

5. Target comunità scolastica e locale

Maggior consapevolezza del fenomeno del bullismo

Materiale da scaricare

Progetto Nuovi Passi 1


Progetto nuovi passi 2


Per aver maggior informazioni sul progetto e sui risultati vedasi il libro “Bullismo nella scuola primaria” edito Franco Angeli 2008 curato da E. Buccoliero e M. Maggi. e il volume “Progetto Bullismo” edito da berti 2006 curato da E. Buccoliero e M. Maggi.



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